mercoledì 21 marzo 2012

Green T

Green T

Via di Piè di Marmo, 28
Tel: 06/6798628

Una volta, andare a  mangiare al ristorante cinese o meglio "al cinese" indipendentemente dal posto che si sceglieva, aveva un significato ben preciso: variopinte lanterne di cartone fuori dal portone, quasi sempre rotte e traballanti, arredamento ed ambiente che variava dal kitsh estremo al poverume assoluto con sprazzi più o meno accentuati di esotismo posticcio, menù sempre uguali ed una qualità dei cibi mediamente bassa. E' vero,  a volte la carne di pollo era sostituita da quella di gatto, quella di manzo dall'ottimo ratto trasteverino, l'involtino primavera era fritto nell'olio del motore, ma molti filosoficamente non ci facevano caso, i prezzi ovviamente  erano popolari.
Il Green T si propone come un ristorante per gourmet "dedicato ai piaceri ed ai sapori dell'alta cucina orientale in un ambiente speciale  e di atmosfera". Non ho ben capito quale atmosfera volessero ricreare nell'ambiente  soppalcato ed un pò claustrofobico dove ci hanno posizionato, quello che posso dire dalla mia esperienza e nell'ordine è che:
Il servizio è  stato scostante lento, approssimativo ed altezzoso, le portate sono arrivate a casaccio ai commensali che non hanno avuto il privilegio di poter mangiare contemporaneamente. La lista dei vini se così si può chiamare comprende tre o quattro scelte più alcune birre con prezzi da cuvee d'annata.
La qualità dei cibi era discreta ma le porzioni erano adeguate allo stomaco di un monaco taoista. Una degna conclusione con un gelato al sapore di latte condensato che prepara la bocca ad un conto amarissimo. Esco con una voglia incredibile di involtino primavera e di gat...pollo alle mandorle.
In conclusione appare evidente ed a tratti apprezzabile  il tentatativo dei gestori, dei camerieri e del cuoco di far esercitare la proverbiale virtù della pazienza con il metodo della tortura della goccia cinese, tuttavia resto dell'avviso che esistono modi migliori per trascorrere un sabato sera.

Prezzo €50
   
SI: Una passeggiata tra i vicoli del Rione della Pigna prima e dopo i pasti.


NO: Non saprei da dove iniziare.


Tiriamo le somme
Cucina: 5
Servizio: 3
Ambiente: 5

Malus: 0,1 (nun se fa così!)



Fix:4,85

mercoledì 12 gennaio 2011

Trattoria Da Lucia

Trattoria Da Lucia

Vicolo del Mattonato, 2b
Tel: 06/5803601
Trastevere ormai ha perso molto della sua anima originaria a causa dei numerosi ristoranti trappola che offrono solo un simulacro della verà romanità per la gioia di turisti spovveduti, che dire poi delle bancarelle a Piazza Trilussa che vendono solo cianfrusaglie o i "kebbabari", gelatari di catene insulse e ristoranti pseudo etnici che propinano piatti (a volte gatti) di dubbia provenienza. Eh si è proprio uno schifo anche se esistono delle rare eccezioni....In un vicoletto un pò decentrato dal marasma notturno trasteverino trovate questa piccola trattoria. Il menù è ridotto all'osso primi e secondi della tradizione romana, io prendo una oramai introvabile  minestra broccoli ed arzilla (9 euro) davvero da applausi ed una buona ma piccola coda alla vaccinara (10 euro), secondo me, comunque  è da ladri  far pagare due cesti di pane comune 7,50 euro!! mentre i ricarichi sulle poche etichette di vino presenti sono abbastanza onesti. Il posto in se non può essere definito eccezionale, ciò che lo rende speciale è proprio la sua normalità, semplicità e schiettezza in un contesto culinario e non solo da terzo mondo in tutti i sensi. Viva le sane tradizioni!
Prezzo €25
   
SI: Avamposto della cucina tradizionale romanesca


NO: Poca scelta nel menù (secondo me non è neanche un difetto)


Tiriamo le somme
Cucina: 7,5
Servizio:6,5
Ambiente: 6,5





Fix:7,25

giovedì 6 gennaio 2011

Ba''Ghetto

Ba''Ghetto

Via del Portico d'Ottavia, 57
Tel: 06/68892868
http://www.kosherinrome.com/
Ero un pò scettico su questo ristorante  kosher che propone, non solo cucina giudaica ma in generale mediorientale, nonchè romana (nun sarà un pò troppo?).
L'ambiente si discosta molto dalle altre trattorie presenti lungo la via, domina il bianco e un aria abbastanza minimale anche se non troppo fredda.
Ci accoglie una ragazza giovane e simpatica che ci invita a scegliere il vino koscher, opteremo per un Galil Shiraz (25 euro) e un Barca Merlot (28 euro). Passando al sodo non si poteva non iniziare con  al trilogia classica di fritti :un carciofo alla giudia (4,5 euro), un fiore di zucca (5 euro). ed un filetto di baccalà (6 euro), nel complesso tutti buoni e croccanti al punto giusto. Superata la prova antipasti scelgo una grigliata media per due (35 euro), anche questa degna di nota. Solito passo falso invece sui dolci, peccato, almeno il mio, una crostata di visciole, fatta in casa, ma fatta male! (5,5 euro).
Per concludere....Se pò fà!
Prezzo €35-40
   
SI: Ottima cucina kosher in un ambiente "svecchiato"


NO: Boh!


Tiriamo le somme
Cucina: 7,5
Servizio:7
Ambiente: 67


Fix:7,38

lunedì 6 dicembre 2010

Oasi della Birra

Oasi della Birra
Piazza Testaccio, 38-41
Tel: 06/5746122
"Nomen Omen", il menu delle birre disponibili in bottiglia ed alla mescita è davvero sconfinato e compiere il giro del mondo olfattivo e gustativo e solo una questione di pinte in più, anche se il Belgio per una volta la fa davvero da padrone con pagine e pagine. Anche qui non si può parlare di cucina vera e propria dato che la specialità della casa oltre ovviamente alla birre  sono dei mega taglieri di salumi e formaggi. Anche in  questo caso la scelta si rileva impegnativa scopro ad esempio che esiste il prosciutto di canguro e delle varieta di salami tra le più impensate ed esotiche. Idem con patate per la presenza di formaggi di tutti i tipi.
Conclusione sonnolenta con un dolce senza infamia e senza lode. Da segnalare anche la presenza stagionale di birre natalizie direttamente dal paese dei crucchi che non ci siamo fatti mancare.
L'ambiente spartano della sala-cantina  inferiore si sposa bene con il connubio birra-formaggi-affettati ed in definitiva il posto è promosso a pieni voti, da segnalare anche l'aperitivo ad €11, con una consumazione ed un buffet generoso.

Prezzo €20-25
   
SI: Il paradiso di qualsiasi "birrofilo"


NO: Se vi piacciono i piatti elaborati e sofisticati cambiate aria


Tiriamo le somme
Cucina7,5
Servizio:6,5
Ambiente: 7


Bonus: 0,1 (la lista  delle birre, dei salumi e dei formaggi è davvero chilometrica )


Fix:7,4

sabato 27 novembre 2010

Girarrosto Toscano

Girarrosto Toscano
Via Germanico, 58/60
Tel: 06 39725717
L'indirizzo è di quelli storici della capitale, quasi monumentale data la pluridecennale presenza nella ristorazione della capitale. Il locale è stipato di tavoli ed è quasi impossibile senza prenotazione trovare un tavolo. Prendiamo un antipasto della casa per tutti, classico: fritti misti comprese delle ottime polpette di bollito, piatto di crudo, fagioli cannellini. A seguire prendiamo tutti la carne che come da programma è ineccepibile sia come cottura che come qualità, l'unico appunto è che va mangiata con velocità perchè i piatti di ceramica non tengono il calore, ed in poco tempo la carne si raffredda, ad accompagnare le carni delle patate fritte tagliate a mano, buone ma davvero troppo untuose e pesanti. Ad accompagnare il tutto un paio di fiaschi di chianti della casa, che strappano la sufficienza. Il pasto  si chiude degnamente  con la torta della nonna, apprezzabile!
In conclusione il posto è come te lo aspetti e com'era vent'anni fa, nel bene e nel male ed è giusto così.
Prezzo €50*
*Eravamo una tavolata quindi il conto non è indicativo ,ho indicato il prezzo di un pasto tipico (antipasto, secondo di carne, vino, dolce)
SI: La bontà e la qualità delle carni

NO: L'ambiente sovraffollato.


Tiriamo le somme
Cucina7,5
Servizio:6,5
Ambiente: 6,5


Fix:6,9

sabato 20 novembre 2010

Maxela

Maxela
Borgo Vittorio, 92
Tel: 06 68804299
Queesta "macelleria cucina", che scopro essere una catena con sedi in tutta italia,  si trova in un seminterrato proprio nel cuore di Borgo. L'ambientazione è  particolarmente riuscita, ed una volta tanto genuina, belli  i tavoli di legno col pianale di marmo, originali i canovacci a mo di salviette, i coltellacci sparsi qua e la ,i tappi di sughero che coprono parte della parete ed  i soffitti a volta. Proprio di fronte alle scale , appena entrati il bancone della macelleria dove sono adagiati i pezzi di carne, la colonna sonora del locale è scandita dai colpi di mannaia assestati sui pezzi della povera Scottona. Il tempo di aspettare tutti e veniamo a sapere che una delle commensali è vegetariana :)
La protagonista  esclusiva del menù e la carne Scottona proposta in decine di varianti, io sono andato sul classico: una tartare ed una fiorentina media,davvero ottime, nulla da eccepire, da bere una decina di etichette chiaramente di vino rosso,selezionato ed  adeguatamente presentato nel menù e con ricarichi onesti. Il servizio nella media, celere considerato il pienone, informale ma cortese, pollice verso per i dolci fatti in casa, che hanno scontentato un pò tutti. In conclusione un ottimo posto per mangiare la carne a Roma, originale e con un atmosfera davvero piacevole, veniteci con un pò di amici, la carne ed il vino faranno il resto e chuiudete con una passeggiata serale per le vie di Borgo......quella da sola ripaga la visita!
Prezzo €38*
*Eravamo una tavolata quindi il conto non è indicativo ,ho indicato il prezzo di un pasto tipico (antipasto, secondo di carne, vino,1/2 porzione di dolce)
SI: L'atmosfera, il taglio e la qualità delle carni.

NO: I dolci portateveli da casa.


Tiriamo le somme
Cucina7,5
Servizio:6,5
Ambiente: 7,5


Fix:7,4

lunedì 15 novembre 2010

I Butteri

I Butteri
Piazza Regina Margherita, 15-bis
Tel: 06 0644250904
Esistono dei momenti nella tua vita che pensavi non sarebbero mai arrivati :avevi sempre riso sotto i baffi al solo sentire la parola "dieta", le parole carboidrato e proteina in fondo non significavano nulla e avevi sempre portato con grande dignita e stile quei 8 chili in più sul girovita (la panza). Ebbene si dieta iperproteica per 2 settimane, sono stato bravo fino al venerdì però il fine settimana.....
La premessa era d'obbligo, perchè la scelta del ristorante era funzionale alla dieta del giorno, I butteri è una catena di ristoranti dove si mangia un pò di tutto dalla pasta alla pizza ma soprattutto carne appunto.
L'interno è enorme suddiviso in due sale, l'idea di stare in una mensa aziendale è leggermente mitigata dai soffitti a volte e gli arredi fintocountry, i quarti di bue in vetrina invece sono un pò macabri. Veniamo subito serviti da un camerire molto gentile chiediamo 1 acqua (2 euro) , servita in plastica , due prosciutti maremmani (7 euro l'uno), non memorabili e ci arriva il pane (1,50 euro). M. sceglie un insalatina (4 euro) ed io una punatrella con alici (5,50 euro) buona e saporita ma fin troppo condita. La carne qui è servita sopra la pietra lavica per mantenere il calore con delle patate e dei fagioli, non mi dilungo più di tanto perchè non si può parlare proprio di cucina, ma sia il filetto (20 euro) che la buttera da 700gr. (25,50 euro) erano ottime,  anche se non proprio a buon mercato, le patate ed  i fagioli in accompaganmento invece erano mediocri.
In definitiva un discreto indirizzo per mangiare la carne, ma in giro c'è di meglio.
Prezzo €70 in due e senza vino

SI: la qualità ed il taglio della carne.

NO: l'ambientazione da autogrill


Malus: 0,1 (l'odore di griglia rimarrà con voi e con i vostri vestiti tutta la sera)

Tiriamo le somme
Cucina6,5
Servizio:6,5
Ambiente: 5,



Fix:6,2