sabato 27 novembre 2010

Girarrosto Toscano

Girarrosto Toscano
Via Germanico, 58/60
Tel: 06 39725717
L'indirizzo è di quelli storici della capitale, quasi monumentale data la pluridecennale presenza nella ristorazione della capitale. Il locale è stipato di tavoli ed è quasi impossibile senza prenotazione trovare un tavolo. Prendiamo un antipasto della casa per tutti, classico: fritti misti comprese delle ottime polpette di bollito, piatto di crudo, fagioli cannellini. A seguire prendiamo tutti la carne che come da programma è ineccepibile sia come cottura che come qualità, l'unico appunto è che va mangiata con velocità perchè i piatti di ceramica non tengono il calore, ed in poco tempo la carne si raffredda, ad accompagnare le carni delle patate fritte tagliate a mano, buone ma davvero troppo untuose e pesanti. Ad accompagnare il tutto un paio di fiaschi di chianti della casa, che strappano la sufficienza. Il pasto  si chiude degnamente  con la torta della nonna, apprezzabile!
In conclusione il posto è come te lo aspetti e com'era vent'anni fa, nel bene e nel male ed è giusto così.
Prezzo €50*
*Eravamo una tavolata quindi il conto non è indicativo ,ho indicato il prezzo di un pasto tipico (antipasto, secondo di carne, vino, dolce)
SI: La bontà e la qualità delle carni

NO: L'ambiente sovraffollato.


Tiriamo le somme
Cucina7,5
Servizio:6,5
Ambiente: 6,5


Fix:6,9

sabato 20 novembre 2010

Maxela

Maxela
Borgo Vittorio, 92
Tel: 06 68804299
Queesta "macelleria cucina", che scopro essere una catena con sedi in tutta italia,  si trova in un seminterrato proprio nel cuore di Borgo. L'ambientazione è  particolarmente riuscita, ed una volta tanto genuina, belli  i tavoli di legno col pianale di marmo, originali i canovacci a mo di salviette, i coltellacci sparsi qua e la ,i tappi di sughero che coprono parte della parete ed  i soffitti a volta. Proprio di fronte alle scale , appena entrati il bancone della macelleria dove sono adagiati i pezzi di carne, la colonna sonora del locale è scandita dai colpi di mannaia assestati sui pezzi della povera Scottona. Il tempo di aspettare tutti e veniamo a sapere che una delle commensali è vegetariana :)
La protagonista  esclusiva del menù e la carne Scottona proposta in decine di varianti, io sono andato sul classico: una tartare ed una fiorentina media,davvero ottime, nulla da eccepire, da bere una decina di etichette chiaramente di vino rosso,selezionato ed  adeguatamente presentato nel menù e con ricarichi onesti. Il servizio nella media, celere considerato il pienone, informale ma cortese, pollice verso per i dolci fatti in casa, che hanno scontentato un pò tutti. In conclusione un ottimo posto per mangiare la carne a Roma, originale e con un atmosfera davvero piacevole, veniteci con un pò di amici, la carne ed il vino faranno il resto e chuiudete con una passeggiata serale per le vie di Borgo......quella da sola ripaga la visita!
Prezzo €38*
*Eravamo una tavolata quindi il conto non è indicativo ,ho indicato il prezzo di un pasto tipico (antipasto, secondo di carne, vino,1/2 porzione di dolce)
SI: L'atmosfera, il taglio e la qualità delle carni.

NO: I dolci portateveli da casa.


Tiriamo le somme
Cucina7,5
Servizio:6,5
Ambiente: 7,5


Fix:7,4

lunedì 15 novembre 2010

I Butteri

I Butteri
Piazza Regina Margherita, 15-bis
Tel: 06 0644250904
Esistono dei momenti nella tua vita che pensavi non sarebbero mai arrivati :avevi sempre riso sotto i baffi al solo sentire la parola "dieta", le parole carboidrato e proteina in fondo non significavano nulla e avevi sempre portato con grande dignita e stile quei 8 chili in più sul girovita (la panza). Ebbene si dieta iperproteica per 2 settimane, sono stato bravo fino al venerdì però il fine settimana.....
La premessa era d'obbligo, perchè la scelta del ristorante era funzionale alla dieta del giorno, I butteri è una catena di ristoranti dove si mangia un pò di tutto dalla pasta alla pizza ma soprattutto carne appunto.
L'interno è enorme suddiviso in due sale, l'idea di stare in una mensa aziendale è leggermente mitigata dai soffitti a volte e gli arredi fintocountry, i quarti di bue in vetrina invece sono un pò macabri. Veniamo subito serviti da un camerire molto gentile chiediamo 1 acqua (2 euro) , servita in plastica , due prosciutti maremmani (7 euro l'uno), non memorabili e ci arriva il pane (1,50 euro). M. sceglie un insalatina (4 euro) ed io una punatrella con alici (5,50 euro) buona e saporita ma fin troppo condita. La carne qui è servita sopra la pietra lavica per mantenere il calore con delle patate e dei fagioli, non mi dilungo più di tanto perchè non si può parlare proprio di cucina, ma sia il filetto (20 euro) che la buttera da 700gr. (25,50 euro) erano ottime,  anche se non proprio a buon mercato, le patate ed  i fagioli in accompaganmento invece erano mediocri.
In definitiva un discreto indirizzo per mangiare la carne, ma in giro c'è di meglio.
Prezzo €70 in due e senza vino

SI: la qualità ed il taglio della carne.

NO: l'ambientazione da autogrill


Malus: 0,1 (l'odore di griglia rimarrà con voi e con i vostri vestiti tutta la sera)

Tiriamo le somme
Cucina6,5
Servizio:6,5
Ambiente: 5,



Fix:6,2

domenica 7 novembre 2010

La Locanda di Saturno

La Locanda di Saturno
Via E. Agneni, 37
Sutri (VT)
Tel: 0761 608392
Quando vi sarete scocciati di andare in centro e girare invano per un parcheggio, andare al Bar del Fico e vedere le solite facce ed essere rapinati per un cocktail annucquato , potrebbe non essere un idea malavagia fare una cinquantina di chilometri e venire a Sutri, che per inciso è un borgo veramente carino. Potreste riscoprire piaceri dimenticati come ad esempio, mentre si aspettano i soliti amici ritardatari (avete rotto!) sorseggiare un camparino ed una birretta, seduti al bar  della splendida piazza principale del paese e pagare 4 euro di conto complessivo. Senza divagare troppo, la locanda si trova proprio nel borgo medievale e a giudicare dalle pecette presenti sulla porta, in molti si sono accorti prima di me di questo ristorante. Ricavato in una grotta è veramente bello non sembra neanche di essere in un ristorante e tutto è curato nei minimi dettagli, anche l'apparecchiatura. Gli altri commensali hanno optato per il vino rosso della casa, noi ci adeguiamo e devo dire che questa volta il vino non è affatto male.  Per iniziare, l'immanacabile tagliere di salumi di Sutri (9 euro), che fa il suo dovere, tagliolini di Saturno (10 euro), un mix di champignon e tartufo, mi aspettavo di meglio. Poi praticamente tutta la tavolata opta per lo stinco di maiale al forno (13 euro), a parte le dimensioni giganti è veramente speciale e vale il viaggio, ottimo l'abbinamento con  la mela , notevole anche l'accompagno del purè profumato (5 euro). Per concludere una doppia meringa con panna e purea di castagne (non lo so quanto costa), senza infamia e senza lode. Come da recensione c'è una certa dicotomia tra l'ottimo stinco (voto8) e le altre pietanze solo suffcicienti, io alla fine salomonicamente ho fatto la media. Consigliato? Direi proprio di si però secondo me meglio a pranzo: mangiata, passeggiata digestiva nel borgo medievale, sonora dormita in un pratino a panza piena.....e l'omo campa!
Prezzo €36*
*Eravamo una tavolata quindi il conto non è indicativo ,ho indicato il prezzo di un pasto abbondante  (primo,secondo,contorno dolce, vino sfuso a volontà)

SI: lo stinco di maiale, l'ambiente.

NO: niente in particolare


Tiriamo le somme
Cucina7
Servizio:7
Ambiente: 8,5

Bonus: 0,1 (l'atmosfera ,il caminetto in sala)


Fix:7,3

sabato 6 novembre 2010

Metodo Classico

Metodo Classico
Via G. Calderini, 62
Tel: 06 3244262
Lo trovate a pochi passi dal Maxi in una sonnolenta via del quartiere Flaminio, senza insegne e con una vetrata con  cucina a vista sulla strada. L'interno è accogliente e molto piacevole ,si respira un atmosfera dal sapore anglosassone anche se non troppo formale nonostante la tavolata di teste canute che si trovava appena entrati (credo facessero parte dell'arredo). Il tempo di accomodarci e di aspettare gli amici ritardatari, ci portano subito l'acqua (3,5 euro) e ci indirizziamo su di un gewurztraminer lageder (20 euro) in  sintonia con la serata a base di pesce. Facciamo per ordinare, ma a quanto pare non esiste il menù scritto, cosa questa che mi infastidisce non poco, primo perchè voglio scegliere in tranquillità senza dovermi ricordare il poema declamato dal cameriere, secondo perchè voglio sapere quanto costano i piatti che sto scegliendo,Consigliati dal cameriere optiamo tutti per 6 antipasti completi di mare (38 euro), uno spaghetto alle vongole di Anzio anzi de Anzio (15 euro), un pacchero pesce e limone (20 euro) e due ricciole che a detta del maitrè sono eccezziunali (25 euro), come potete vedere i prezzi anche per un ristornate di pesce non sono proprio popolari quindi sarò inflessibile con i giudizi. L'antipasto completo di mare si rivela un ottimo consiglio, in pratica sono 20!! assaggi o se volete tapas di pesce che arrivano a rotazione e che partono dal crudo (tartare, in tutte le salse, scampi e gamberi, crudi...) al cotto (spiedino di calamari, tonno, spigola, l'eccellente hamburgher di tonno..) devo dire che questo viaggio, forse dovrei dire tuffo nei sapori di mare si rivela ottimo sia dal punto di vista olfattivo,  visivo (sono ben presentati) e ludico ( è divertente fare questo grand prix del gusto). Ecco la cena si sarebbe dovuta concludere qui, accompagnata da un buon vinello sarebbe stata da 9,5 (10 si da solo a Falcao). Passiamo a i primi ,la pasta con le vongole de Anzio (è stato sottolineato più volte che provenivano proprio da lì!) era abbastanza ordinaria ,ottimi invece i paccheri di pesce bianco e limone. Prendiamo un altra bottiglia di vino gewurtzaminer pacherhof  (28 euro), perchè l'altra etichetta era finita (ci doveva comunque avvertire che era presente una sola bottiglia).La tanto declantata ricciola, servita con le patate  (questa non so da dove venisse), era insipida e del tutto dimenticabile. Chiudiamo con dei dolci senza infamia e senza lode: (7 euro) craumble di mela, cannolo sicialiano destrutturato ( che cazzata!) e proprio lui il  presenzialista tortino di cioccolato ripieno di cioccolato.
Direi che merita una visita però dateme retta, prendetevi il giro di antipasti il vino e fermatevi lì, il resto è dimenticabile mentre l'entrèe, come dicono a  Anzio, è da Formula 1, il conto sarà più umano e voi uscirete soddisfatti!
Prezzo €65

SI: Il re degli antipasti di mare.

NO: Caro me costi.


Tiriamo le somme
Cucina7,5
Servizio:7
Ambiente: 7

Malus: 0,1 (non esiste il menù scritto)


Fix:7,3